Per poter svolgere l’attività di agente di commercio è necessario non solo possedere requisiti professionali, ma è imprescindibile anche l’esistenza di prerequisiti morali.
Occorre, infatti, non essere stato condannato con sentenza passata in giudicato per alcuni delitti, come quelli contro la Pubblica Amministrazione, l'amministrazione della giustizia, la fede pubblica, l'economia pubblica, l'industria e il commercio. Ma anche per delitti quali omicidio volontario, furto, rapina, estorsione, truffa, appropriazione indebita, ricettazione o qualsiasi altro reato non colposo, per cui la legge commini pene detentive non inferiori a due anni.
È possibile richiedere la riabilitazione nel caso in cui non si sia in possesso dei requisiti morali e si intenda iniziare l’attività di agente di commercio? Risponde in diretta alle 13:05 l'avvocato penalista Valerio Colapaoli.
Il riassunto della puntata:
L’avvocato penalista Valerio Colapaoli ha spiegato oggi a Obbiettivo Agenti come funziona l’istituto della riabilitazione, disciplinato dall’articolo 178 del Codice Penale.La riabilitazione estingue le pene accessorie e gli altri effetti della condanna e, se ottenuta, nel caso degli agenti di commercio, consente l'ingresso alla professione. Ma attenzione, la riabilitazione non è automatica, va fatta richiesta!
Ascolta il podcast della trasmissione per saperne di più!