
Con il nuovo decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 marzo 2020, le misure sugli spostamenti si sono ulteriormente inasprite rispetto alle precedenti disposizioni.
Già prima di quest’ultimo decreto, ci arrivavano segnalazioni da parte di molti di voi agenti di commercio in cui ci dicevate che la situazione sulle strade e sui controlli è caotica.
La normativa non è chiarissima relativamente alla categoria degli agenti di commercio e a molti è stato contestato lo spostamento lavorativo come non necessario, sostenendo che questa attività si possa svolgere comodamente al telefono da casa. A questo sono ovviamente seguite segnalazioni e denunce.
Le forze di polizia che non conoscono il lavoro dell’agente di commercio possono dire che la professione si può svolgere da casa al telefono?
Se vi fermano e vi fanno o vi hanno fatto un verbale cosa succede? Si può trasformare la sanzione penale in una sanzione amministrativa?
Con il nuovo decreto gli agenti di commercio possono spostarsi per esigenze lavorative? Tutti o solo quelli appartenenti ad alcune categorie merceologiche?
Alle 13:05 rispondono in diretta a Obbiettivo Agenti gli avvocati Lorenzo Bianchi e Valerio Colapaoli.