AGGIORNAMENTO AL 14/12/2023
Il TAR del Lazio, con pronuncia del 6 dicembre 2023, ha sospeso l’obbligo di comunicazione del titolare effettivo. Le società di agenzia di rappresentanza Enasarco, che avevano l’obbligo di procedere alla presentazione della domanda e che lo hanno fatto, tengano a mente la data del 27 marzo 2024, giorno in cui è fissata l’udienza in cui se si deciderà in maniera definitiva se l’adempimento sarà confermato o meno. Se dovesse essere annullato, sarà necessario presentare istanza di rimborso per avere indietro i diritti indebitamente pagati.
Entro l’11 dicembre 2023, la Camera di Commercio ha previsto un nuovo adempimento per le società di agenti di commercio Enasarco. Si tratta della comunicazione del titolare effettivo, cioè della o delle persone fisiche che possiedono o controllano un’entità giuridica o ne risultano i beneficiari.
Nel caso degli agenti di commercio, sono coinvolti nell’obbligo della comunicazione solo coloro i quali sono organizzati in società a responsabilità limitata, in società per azioni, in società in accomandita per azioni e in società cooperative.
Non sono, invece, coinvolti gli agenti di commercio in ditta individuale.
La comunicazione del titolare effettivo può essere fatta in autonomia oppure la pratica può essere affidata al proprio commercialista. Per la presentazione della pratica è necessario in ogni caso essere in possesso della firma digitale.
Le spese vive, richieste dalla Camera di Commercio, sono di 32€. Se si affida la pratica al commercialista saranno da considerare anche il suo onorario extra.
In caso di mancata comunicazione dei dati sul titolare effettivo entro i termini, qualora si abbia l’obbligo di presentazione della domanda, è prevista una sanzione amministrativa che può variare da 103€ a 1.032€.
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