
Il classico scontrino fiscale può essere usato come giustificativo di spesa solo a fini interni, ma non è un documento fiscalmente valido per consentire a chi ha sostenuto la spesa di portare in deduzione il relativo costo.
Per un agente di commercio Enasarco che voglia portare in deduzione il costo dei pasti, inerenti l’attività, è necessario richiedere la fattura e pagare in maniera tracciabile.
A volte neppure la fattura ci mette al riparo da eventuali accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate. Per questo è importante, soprattutto in caso di fatture relative a pasti con molti coperti e nel fine settimana, conservare del materiale extracontabile (es. corrispondenza telematica per l’organizzazione dell’incontro, foto di cene aziendali, lista con i nominativi delle persone presenti) che permetta all’agente di commercio o al consulente finanziario di dimostrare l’inerenza di quella spesa.
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