È opportuno che un capo area, in questa fase di parziale allentamento delle misure restrittive, affianchi l'agente nella visita al cliente? Infatti, se questa fase viene vista come una riapertura totale all'attività degli agenti, visto l'inserimento del codice Ateco 46 nella lista degli autorizzati, la realtà è assai diversa.
Infatti, ogni spostamento deve essere dettato da esigenze sì lavorative, ma anche urgenti e indifferibili. E comprovate. È davvero indispensabile che questo dipendente subordinato dell'azienda sia con l’agente dai clienti che faticano già a ricevere una persona e a rispettare il protocollo previsto per la sicurezza anti Covid? È davvero indispensabile che un capo area accompagni un agente di commercio viaggiando magari nella stessa auto?
Ricordiamo anche che per viaggiare in auto in due, se non si è conviventi, è necessario prestare attenzione ad alcune norme previste dal Decreto: si viaggia massimo in due, con la mascherina indossata, uno davanti e uno dietro lato passeggero.
Peraltro, se pure questa questione fosse prevista dal contratto, l'articolo 91 del DPCM in vigore stabilisce che chiunque, al fine di non violare le norme stabilite, risulti inadempiente a un obbligo contrattuale, non può esserne considerato responsabile.
Ne parliamo alle 13:05 in diretta a Obbiettivo Agenti con gli avvocati Lorenzo Bianchi e Valerio Colapaoli.