Essere motivati è il motore delle nostre azioni, dei nostri pensieri e delle nostre giornate. Per un venditore, poi, la motivazione deve essere proprio un atteggiamento di vita e un modo di porsi.
In questo modo la motivazione può essere un valido supporto alle vendite!
Un agente di commercio d’altra parte non è un’entità staccata dal suo essere uomo; per questo le motivazioni devono essere valide sia per l’uno sia per l’altro per evitare che si crei uno squilibrio tra le due parti e che l’uomo si senta sopraffatto dalle motivazioni del professionista o viceversa.
Motivarsi vuol dire avere obiettivi concreti a medio, lungo e brevissimo termine e che non siano concorrenziali rispetto al proprio stile di vita, ai propri ideali e al proprio modo di porsi rispetto alla vita quotidiana.
Come evitare questo squilibrio? In trasmissione, alle 18:05, Giacomo Curatolo – consulente aziendale e formatore – ci spiegherà come sintetizzare gli obiettivi con uno schema grafico che compari gli obiettivi delle due realtà.
Gli chiederemo anche se esiste una scala universale di misurazione della motivazione o è un aspetto talmente personale che non può essere classificata?
Appuntamento a Il Portafoglio!