La mandante vende ai clienti della tua zona, di nascosto e senza riconoscerti alcun compenso. È possibile recuperare il dovuto?
Nella trasmissione di oggi parleremo del diritto retributivo sancito in questi casi dal Codice Civile che prevede il pagamento delle provvigioni indirette nel caso in cui queste non siano esplicitamente escluse in contratto.
Alle 13:05 ascolta la puntata in onda sull’app di #RadioAgenti.
Ospiti in studio: gli avvocati Lorenzo Bianchi e Valerio Colapaoli, esperti in Diritto di Agenzia.
Il riassunto della puntata:
Dopo essersi lasciato alle spalle il rapporto con la sua ormai ex mandante, Maurizio ha fatto una spiacevole scoperta. Due clienti appartenenti alla sua zona, nel corso del mandato, sono stati serviti dalla mandante. Di nascosto e senza alcun compenso per lui.
Obbiettivo Agenti e i suoi avvocati Lorenzo Bianchi e Valerio Colapaoli sono chiamati a pronunciarsi sulla possibilità, per l'ascoltatore, di recuperare il dovuto.
Gli avvocati riconoscono il diritto retributivo di Maurizio in relazione agli affari stipulati direttamente dalla mandante nella zona di esclusiva pertinenza dell'agente. O meglio, a farlo è l'articolo 1748 del Codice Civile, che sancisce ciò, facendo salve diverse disposizioni presenti nel contratto. Quindi, a meno che sul contratto questa possibilità non fosse espressamente esclusa, Maurizio aveva diritto a quelle che vengono di solito definite come “provvigioni indirette”.
La risposta è affermativa. L'agente può richiedere quanto dovuto, a patto che non siano passati più di cinque anni e che non sia intervenuta dunque la prescrizione.