Tutti gli agenti di commercio, i rappresentanti e i procacciatori d’affari – questi ultimi se svolgono un’attività continuativa con la mandante e non occasionale – sono tenuti all’iscrizione alla Fondazione Enasarco e al versamento dei contributi previdenziali.
Quella Enasarco è una forma di previdenza complementare e obbligatoria, di secondo pilastro, che matura con determinati requisiti anagrafici e di versamenti. Per la pensione di vecchiaia servono, infatti, almeno 20 anni di contributi versati, 67 anni di età e il raggiungimento di quota 92.
Come si calcola l’importo della pensione Enasarco che un agente di commercio avrà al raggiungimento dei requisiti richiesti? Come influiscono le tre quote (A, B e C) sul calcolo della pensione Enasarco?
In studio, la dott.ssa Silvia Rigoli, Responsabile dell'Ufficio Prestazioni Previdenziali Fondazione Enasarco.
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