Uno dei requisiti minimi per maturare la pensione Enasarco è aver versato almeno 20 anni di contributi.
In realtà dal 2012, per tutti coloro che hanno effettuato l’iscrizione alla Fondazione per la prima volta dopo questa data, è prevista una rendita contributiva con un versamento di soli 5 anni, non equiparabile in ogni caso alla pensione di vecchiaia.
Nel caso in cui si dovesse scegliere di cambiare lavoro e interrompere quindi l’attività di agente di commercio oppure nel caso in cui si sia cominciato tardi come agente e non si abbia più voglia di lavorare raggiunta l’età per la pensione INPS, ma non si sia ancora raggiunto il minimo dei 20 anni previsti, è possibile proseguire con i contributi volontari, fino almeno al raggiungimento del requisito richiesto per maturare la pensione Enasarco.
- Quali sono i requisiti per accedere alla contribuzione volontaria Enasarco?
- A quanto ammontano i versamenti annuali dei contributi volontari?
- Quali sono i termini di decadenza, passati i quali non si può più accedere alla contribuzione volontaria Enasarco?
E se invece si volesse incrementare il proprio montante contributivo per avere una pensione Enasarco più cospicua? Esistono i versamenti facoltativi!
Alle 13:05 in diretta su www.radioagenti.it/youtube parleremo sia di contributi volontari Enasarco sia di contributi facoltativi.
In studio i tecnici della Fondazione Enasarco: Francesca Aquilino – Responsabile dell’Ufficio Contribuzione Straordinaria Enasarco – e Silvia Rigoli – Responsabile dell’Ufficio Prestazioni Previdenziali Enasarco.
Hai domande sull’argomento? Scrivi al numero WhatsApp 329.672.55.62 e ti rispondiamo in diretta.