Un excursus nel complesso mondo delle indennità, che, di sicuro, soddisferà molti dei dubbi degli agenti di commercio, smuovendo – perché no – anche qualche errata convinzione.
Cominceremo con una definizione, quella del termine "indennità" appunto. Proseguiremo con un distinguo tra le fonti del diritto costituite: l’articolo 1751 del Codice Civile e la Contrattazione Collettiva. Seguendo la prima, parleremo di indennità in caso di cessazione del rapporto, anche chiamata europea (avendo origine da una direttiva comunitaria poi recepita dalla legge italiana) o meritocratica. Meritocratica perché l'agente la otterrà solo a fronte di meriti particolarmente evidenti: una dettagliata spiegazione enumererà i criteri per ottenerla, ma anche quelli di calcolo.
D'altro canto, la Contrattazione Collettiva riconosce all'agente il FIRR, accantonato anno per anno presso Enasarco, e l'indennità di clientela, a prescindere da quanto questi sia stato brillante (con i dovuti distinguo).
Ospite della trasmissione: l'avvocato Lorenzo Bianchi, esperto in Diritto di Agenzia.