Lunedì sera, nella mia casella di posta elettronica, in quanto Agente di Commercio iscritto in Enasarco dal 1986, ho ricevuto l’ennesima e-mail “volantino pubblicitario” firmata dal neo Presidente Enasarco Marzolla.
Ben tre e-mail “pubblicitarie” in soli venti giorni. Ai limiti dello stalking informatico.
Neanche ci fossero le Elezioni...
Da non sottovalutare poi che questa propaganda personale è finanziata con i soldi degli iscritti.
Ho iniziato a leggere e, dopo le banalità iniziali, degne di molte delle neo Miss Italia che negli anni hanno dichiarato candidamente “Vorrei la pace nel mondo” – un grande classico del famoso concorso di bellezza – e dopo aver letto che Enasarco d’ora in poi avrebbe avuto una nuova “pelle” – immagine che a me ha ricordato quello che succede con alcune specie di serpenti – ho trovato l’annuncio di sei “nuove” procedure.
Proseguendo nella lettura dei sei punti, per un attimo mi si è bloccato il respiro.
“Ma ho letto bene?”, mi sono detto.
Arrivato al punto tre, mi sono nuovamente fermato, mi sono stropicciato gli occhi e ho ricominciato.
“Ma queste sono le mie proposte!”, ho sussurrato a me stesso.
Alla terza lettura, il dubbio si è trasformato in certezza.
Quattro delle sei proposte sotto i miei occhi erano esattamente la fotocopia delle proposte che a più riprese e in più occasioni ho discusso in Enasarco già dal 2016. Intuizioni che più volte ho descritto nelle mie dirette su Radio Agenti e che, purtroppo, non sono MAI state prese in considerazione dalla Fondazione.
Proposte a mio parere non solo opportune ma – reggetevi forte – a costo ZERO per Enasarco.
Personalmente sono convinto che una proposta intelligente rimane intelligente, a prescindere da chi firma la lettera. Quindi ben vengano le proposte utili per gli Agenti.
A questo punto però voglio fare una riflessione insieme a voi.
Dove caspita era Marzolla nei precedenti 14 anni di permanenza sulle poltrone della Fondazione?
Dove è stato dal 2016 a oggi mentre io tentavo di portare avanti questi provvedimenti?
Ha sempre fatto parte della maggioranza!
E se queste proposte sono così utili e intelligenti da averle fatte sue, perché non le ha portare avanti prima, insieme? Perché oggi sì e ieri no? Perché proprio adesso? Qual è la vera motivazione?
Ma forse non mi ero fatto capire bene. Forse il motivo è quello.
Buon Lavoro e Buon Caffè Ristretto!
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